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Colpevole! Questo il verdetto della Giuria nel Processo al Zenerù

Zenerù in ginocchio davanti alla Corte e al gruppo ospite Boes e Merdules di Ottana

Colpevole o innocente? Come poter decidere se mettere al rogo Zenerù e con lui il freddo e la brutta stagione senza prima riservargli un equo processo? Così, anche se il suo destino è ormai scritto, come prevede la tradizione della Scasada del Zenerù, questa mattina (venerdì 31 gennaio 2020) i ragazzi della classe quinta della primaria di Ardesio hanno messo in scena il “Processo al Zenerù”.

Al banco degli imputati lui, Zenerù, che quest’anno, secondo il tema prescelto dall’ideatore Flaminio Beretta e promosso dalla Pro Loco Ardesio, era vestito con i colori nero azzurri intento a proteggere la porta della propria squadra: l’Atalanta, sperando così di scampare  al rogo.

Davanti all’imputato, alla giuria e al pubblico in sala i testimoni per l’accusa e per la difesa hanno sostenuto la colpevolezza e l’innocenza di Zenerù. Per l’accusa si sono presentati i cacciatori, un pescatore, i pastori con pecorelle infreddolite e un cane, i giocatori di calcio disperati per i campi ghiacciati e quattro ragazze amanti della bella stagione oltre a una coppia di simpatici nonnini. Le testimonianze hanno messo in luce gli aspetti negativi del freddo e del gel. Per la difesa si sono presentate due venditrici di legna, e poi due sciatori, i bambini della primaria e due pattinatrici su ghiaccio.

 

 

“Per effetto delle testimonianze ascoltate e in nome del popolo ardesiano – così recita la sentenza letta dal giudice – si ritiene lo Zenerù colpevole!” Al brusio in aula è seguita la conclusione del giudice:“Pertanto stasera verrà condotto al rogo! Lor signori sono d’accordo?” Il suono dei campanacci ha accompagnato la risposta del pubblico che certamente questa sera (dalle 20.00 al Ponte Rino) accompagnerà in corteo il carro con il fantoccio del Zenerù fino al luogo in cui sarà bruciato nel suggestivo falò.

Ad aprire il corteo questa sera vi sarà il gruppo ospite “Boes e Merdules” di Ottana (provincia di Nuoro), che questa mattina ha raccontato la propria tradizione, presentato le maschere e messo in scena il carnevale del paese, una festa con radici profonde nella cultura di Ottana. In conclusione lo scambio di doni tra l’amministrazione comunale e la Pro Loco Ardesio con l’associazione “Boes e Merdules”.

La sala consiliare di Ardesio gremita per il Processo al Zenerù.

 

Presente ad Ardesio anche la genealogista americana Melanie Holtz che, innamorata della Val Seriana, ha deciso di raggiungere Ardesio per filmare e raccontare nel suo canale youtube la tradizione della Scasada del Zenerù.