Apparizione della Madonna delle Grazie di Ardesio

Ad Ardesio, ogni anno si tiene la commemorazione religiosa dell’apparizione della Madonna delle Grazie. Il 23 Giugno é la data di ricorrenza dell’evento che ebbe avuto luogo nel 1607. Ardesio ed i suoi cittadini accolgono ad ogni celebrazione un fluire di devoti, pellegrinaggi da ogni parte d’Italia, e tutti coloro che amano ritrovarsi per festeggiare una delle più sentite festività religiose mantenute secondo la tradizione e i suoi antichi rituali.

La storia dell’apparizione della Madonna
Nella casa di Marco Salera si trova una stanza, chiamata dei Santi, fatta affrescare nel 1449 da un pio Sacerdote con una serie di immagini sacre. Il gruppo centrale rappresenta il Crocifisso con la Madonna Addolorata, San Giovanni Battista, San Giorgio e Sant’Agostino, da un lato, e dall’altro Santa Maria Maddalena, San Pietro, San Paolo e San Giovanni Evangelista.

Questa stanza così decorata dimostra la grande fede di quel pio Sacerdote e la devozione della gente del luogo che si esprime pure attraverso alle tante devote cappelle dedicate alla Madonna nei dintorni. La vita cristiana si svolge in un clima di fede e di devozione che contribuisce alla salvaguardia della dottrina cattolica, in quegli anni insidiata dalle idee luterane e calviniste che dalla Svizzera si diffondono nella Valle.
L’apparizione della Madonna in Ardesio è perciò sentita come una difesa della integrità della fede cattolica di fronte alle tendenze ereticali provenienti dal nord.

Oltre al padre Marco, la famiglia Salera è composta dalla madre Maddalena e dalle figlie Maria di 11 e Caterina di 7 anni. Non si conoscono le condizioni economiche della famiglia; dai documenti si può arguire che possegga un mulino e dei prati per la fienagione. Difatti, nell’imminenza del temporale, la mamma è preoccupata per il fieno ancora sparso nel campo. La signora Maddalena poi, in una deposizione, parla di un mulino verso il quale è diretta di primo mattino.

Nel tardo pomeriggio del 23 giugno del 1607, dense nubi minacciose scendono dalle montagne preannunciando un furioso temporale. Spaventata e preoccupata per il raccolto, la mamma manda le due bambine ad implorare la Madonna, nella “Stanza dei Santi”.

Mentre pregano, nell’oscurità minacciosa del temporale, le due bimbe vedono, ai piedi del Crocifisso, uno splendore ed accanto, su un trono d’oro, la Vergine Maria con in braccio il Figlio, in gesto di materno aiuto.
Come di incanto il vento si calma, la furia del temporale si smorza, riappare il sereno in un magnifico tramonto. Le bambine urlano «La Madonna! La Madonna!». Accorrono i familiari, i vicini e si grida al miracolo.
La notizia si diffonde in un baleno, la gente accorre: «è apparsa la Madonna nella casa dei Salera in Ardesio, andiamo a vedere!».

La Vergine non parla! Il fatto rimane isolato e non si ripetono successive apparizioni. La Madonna si mostra una sola volta ai piedi del quadro della “Stanza dei Santi”, ma fenomeni inspiegabili si susseguono per tutto il mese di giugno, luglio e parte di agosto.

Il Parroco si preoccupa ed informa il Vescovo di Bergamo che costituisce, per esaminare il caso, un tribunale canonico, composto da un pubblico notaio, da due sacerdoti e da altre ragguardevoli persone in funzione di giurati. Il tribunale accerta le varie deposizioni dei testimoni, ora conservate nell’Archivio del Santuario, quindi il Vescovo riconosce la realtà dei fatti, legittima il culto e autorizza l’erezione di una Cappella.

Per maggiori informazioni:
– Le immagini dell’Apparizione, edizione 2014
– Il video documentario del 400mo Anniversario dell’Apparizione della Madonna
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