Alle prime luci dell’alba di domenica 15 settembre 2019 ha preso il via la decima edizione del pellegrinaggio proposto dall’associazione “Come ‘Na Olta” che ogni anno porta ad Ardesio, ed in particolare al suo Santuario della Madonna delle Grazie, centinaia di pellegrini. Un’iniziativa nata per rivivere l’antico cammino che i fedeli intraprendevano per raggiungere il santuario ardesiano per ringraziare la Madonna, partendo dalle rive del Sebino.
Alta come ogni anno l’adesione con tante nuove persone non solo da Pisogne ma anche dai paesi limitrofi: il più giovane aveva 15 anni e il più vecchio 83. Gente mossa non solo dalla devozione o da un voto fatto alla Beata Vergine, ma anche pellegrini spinti da motivazioni personali le stesse che negli anni hanno portato migliaia di persone a percorrere i “Cammini”, dai più famosi e storici fino ai più recenti come il nuovo cammino che si sviluppa tra i santuari, le chiese, i sentieri della Valle Seriana e il Sebino e che raggiunge anche il Santuario di Ardesio, ovvero l’Alta Via delle Grazie.
Domenica mattina i pellegrini, partiti alle 4.30 da Pisogne, hanno raggiunto il Convento dei Frati di Sovere per la benedizione e da lì sono ripartiti per Cerete dove hanno fatto sosta per una brioche e un caffé e poi tappa a Clusone per un piccolo ristoro con pane, mortadella e champenoise, per poi raggiungere il Santuario della Madonna delle Grazie dove è stata celebrata la santa messa alla quale è seguito il pranzo in oratorio. Al termine della giornata i pellegrini sono rientrati in pullman.
“E’ una camminata di 30 km in compagnia dove ognuno decide di intraprenderla per vari motivi e di godersi ogni passo da solo o con i compagni di viaggio – spiega l’organizzatore Maurizio Monopoli – Il nostro obiettivo è coinvolgere sempre più persone non solo pellegrini mossi dalla devozione ma anche persone che amano intraprendere i cammini per varie motivazioni. Da quest’anno abbiamo deciso di spostare l’appuntamento da Giugno, periodo in cui proliferano camminate e corse sul territorio, alla terza domenica di Settembre”.