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Inaugurata la terza edizione di Sacrae Scenae

ARDESIO 27 AGOSTO 2022 – Ha preso il via ieri sera nel Cineteatro dell’Oratorio di Ardesio la terza edizione del Festival Cinematografico Internazionale dedicato alle devozioni popolari “Sacrae Scenae – Ardesio Film Festival” con il concerto inaugurale di Corrado Rossi e i saluti istituzionali delle numerose autorità presenti. Un evento che, in vista di Bergamo-Brescia Capitali della Cultura 2023, punta a diventare anche itinerante costruendo una collaborazione tra la Val Seriana e Bergamo con la Val Camonica e la provincia bresciana. L’evento, che si concluderà domenica con le premiazioni dei vincitori (18.30) e il concerto aperitivo, è organizzato da da Vivi Ardesio con la direzione artistica dell’Associazione Cinema e Arte e con promotori Comune di Ardesio e Pro Loco Ardesio e in collaborazione con la Parrocchia. 

Un evento che, nato dalla profonda devozione per la Madonna delle Grazie di Ardesio, ha puntato sin dalla sua prima edizione alla promozione del Santuario ardesiano ma soprattutto alla valorizzazione dei riti, delle tradizioni e delle devozioni popolari del mondo, attraverso il cinema.

Corrado Rossi
Corrado Rossi

“Ardesio in questi tre anni, mantenendo tutti gli eventi, ha lanciato un importante segnale di rinascita, di continuità e di fiducia, in particolare con quest’evento culturale che coinvolge la comunità – ha detto il sindaco di Ardesio Yvan Caccia -. Ringraziamo per l’accoglienza e il sostegno che questo evento ha saputo raccogliere dalle istituzioni”. 

Il presidente del Festival Fabrizio Zucchelli, ha ricordato gli obiettivi di Sacrae Scenae ed in particolare la volontà di “Presentare alle nostre comunità ben radicate nell’ identità religiosa del territorio e delle sue tradizioni confrontandole con esperienze, storie, riti di altre comunità sparse nel mondo utilizzando il linguaggio cinematografico, recuperando la dimensione del sacro, marginalizzato nella nostra società’ ma strumento prezioso di riflessione anche in questi momenti difficili”.

Il presidente di Vivi Ardesio, Simone Bonetti, ha annunciato che nel 2023 Sacrae Scenae sarà  itinerante tra la Val Seriana e la Val Camonica, tra la provincia bergamasca e quella bresciana. “Proprio per la sua unicità e per l’importanza che la cultura occupa nella valorizzazione e promozione dei nostri territori, nel 2023, per Bergamo e Brescia Capitali della Cultura abbiamo costruito un progetto che vedrà Sacrae Scenae itinerante nell’autunno in Val Camonica, ovvero tra Borno, Pisogne e Piancogno, paesi che hanno forte legame con Ardesio per la devozione alla nostra madonna delle Grazie. Qui proietteremo alcuni dei film presentati a Sacrae Scenae”.

Da sinistra: Yvan Caccia, Simone Bonetti, Marco Morelli, Fabrizio Zucchelli

Sul palco del festival tanti ospiti, tra questi Marco Morelli, assessore di Gubbio (provincia di Perugia) dove ogni anno, il 15 maggio, si svolge la “Festa dei Ceri” cui era dedicato uno dei film proiettati durante la seconda edizione di Sacrae Scenae. Un ospite importante per il festival anche e soprattutto nella costruzione di relazioni con altre comunità con forti riti e tradizioni devozionali. Il sindaco Yvan Caccia ha consegnato a Morelli la strenna del Comune mentre il presidente di Vivi Ardesio Simone Bonetti ha consegnato altri doni e gadget legati ad Ardesio. 

La serata inaugurale, presentata dal direttore artistico Roberto Gualdi, ha visto la partecipazione di numerose autorità in rappresentanza delle istituzioni che in questi anni hanno espresso la propria vicinanza al Festival. 

l’europarlamentare Marco Zanni e la deputata Rebecca Frassini

L’europarlamentare del gruppo Identità e Democrazia, l’onorevole Marco Zanni parlando di un “evento sempre più in crescita” ha invitato gli organizzatori a presentare il Festival in parlamento europeo nella primavera del 2023, come lancio all’inizio di un anno importante per la cultura a Bergamo e Brescia. 

La deputata bergamasca, l’onorevole Rebecca Frassini, invitando Vivi Ardesio a presentare alla Camera il festival, ha sottolineato l’importanza, oggi, di “Investire in cultura come investimento per il futuro”.

La senatrice Alessandra Gallone

La senatrice bergamasca, l’onorevole Maria Alessandra Gallone, che a maggio aveva ospitato in Senato la delegazione ardesiana per la conferenza stampa di presentazione della terza edizione, ha confermato la vicinanza all’iniziativa “Sono orgogliosa di aver dato risalto ad un evento di elevata qualità. Un festival unico, che può calcare i grandi palchi”, ha detto all’inaugurazione. 

Il consigliere regionale Roberto Anelli

Il consigliere regionale Roberto Anelli ha ripercorso i primi incontri di presentazione del progetto, lodando l’impegno e il coraggio di Vivi Ardesio e dei promotori del Festival nel proporre un evento così originale nella tematica. 

Fabio Ferrari, consigliere provinciale delegato alla Montagna

A rappresentare la Provincia di Bergamo, tra i primi enti a sostenere il Festival già alla prima edizione, c’era il consigliere delegato alla Montagna Fabio Ferrari: “Con il sostegno a questo importante festival per la terra bergamasca e di respiro internazionale la Provincia di Bergamo conferma la sua vicinanza al territorio – ha detto Ferrari – un festival importante per  la provincia bergamasca perché contribuisce a promuovere una tipologia di  turismo sempre più rilevante”.

Don Fabrizio Rigamonti e don Antonio Locatelli

Sul palco del Festival don Fabrizio Rigamonti, direttore dell’Ufficio Beni Culturali  e dell’Ufficio per la Pastorale della Cultura della Diocesi di Bergamo e il parroco di Ardesio don Antonio Locatelli 

La cultura è ricerca quotidiana che la comunità fa del significato delle cose e della vita – ha detto don Rigamonti – Qui, ad Ardesio la gente è abituata a vedere i pellegrini raggiungere il Santuario alla ricerca della speranza”, parlando di devozione don Rigamonti ha precisato che “La devozione è il corpo dell’uomo che cerca la relazione con Dio” richiamando i gesti, gli sguardi, i profumi nelle esperienze e riti devozionali. 

Tra gli ospiti anche Adriano D’Aloia professore associato di cinema, fotografia e televisione nel dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Bergamo, partner del festival, il presidente di Promoserio Maurizio Forchini e Domiziano Pontone, critico cinematografico che ha anticipato le tematiche del convegno “Lo spirito del/Nel Cinema” svoltosi questa mattina. 

Convegno di sabato mattina: Lo spirito del/nel cinema con Domiziano Pontone

Il festival prosegue oggi e domani (domenica) con le proiezioni e gli eventi collaterali. Questa mattina si è svolto anche il concerto “Libero Arbitrio” con Massimo Giuntini e Silvio Trotta. Domenica alle 11.30 l’inaugurazione della Cineteca al Museo MEtA. Alle 14.30 la visita guidata nel Santuario della Madonna delle Grazie di Ardesio. Dalle 16 alle 18 le ultime proiezioni e a seguire l’esibizione di Desiree de Silva e Giovanni Colombo). Le premiazioni dei film si terranno invece alle 18.30 e a seguire l’aperitivo in musica con i Take it Voices, in Oratorio. 

Info: sacraescenae.it