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Sacrae Scenae presentato in Parlamento europeo. La delegazione orobica accolta dalla presidente Metsola e dall’onorevole Zanni

La delegazione orobica con la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, l’onorevole Zanni, Allegra Iafrate, Giuseppe Costa e Mauro Rota

Il Festival Cinematografico dedicato alle devozioni popolari “Sacrae Scenae – Ardesio Film Festival” è sempre più internazionale: la quarta edizione è stata presentata martedì 8 marzo, nel cuore dell’Europa, nella sede del Parlamento europeo a Bruxelles, dove la delegazione orobica invitata dall’europarlamentare Marco Zanni presidente del Gruppo europeo Identità e Democrazia,  ha incontrato anche la presidente della Parlamento Roberta Metsola. 

Sacrae Scenae, che come annunciato oggi si svolgerà ad Ardesio (Bergamo) in autunno dal 13 al 15 Ottobre è organizzato da Vivi Ardesio con Comune, Pro Loco e in collaborazione con la Parrocchia e la direzione artistica dell’Associazione Cinema e Arte. Insieme con gli organizzatori, in Belgio, era presente una delegazione orobica di autorità, partner e giornalisti: c’erano rappresentanti di istituzioni e partner, per Provincia di Bergamo il consigliere Fabio Ferrari, per Acec – Sale della Comunità di Bergamo Matteo Bertolotti, e per Banca di Credito Cooperativo Milano il vicepresidente Duilio Baggi, per Cà del Botto Ivana Carminati, e poi Mauro Pezzoli di Centro Dentale Oasi, Giovanni Zucchelli di Gimab,  Annunciata Morstabilini di Albergo Ristorante Ardesio Da Giorgio, Niside Bertola commercialista, il presidente della giuria popolare del Festival Umberto Zanoletti e poi Enzo Valenti per L’Eco di Bergamo, Elisa Cucchi per Bergamo TV, Angelo Savoldelli di Antenna 2, e Pazzini per Radio Like

«Ospitare la presentazione della IV edizione del Festival Sacrae Scenae a Bruxelles è stato un onore per me: durante l’evento ho percepito quel senso di comunità che in alcune occasioni l’Unione europea fatica a comprendere. Credo che realtà come quella di Ardesio, con volontari giovanissimi e con la voglia di fare tipica dei nostri territori, siano esempi virtuosi in tutta Europa. Come ribadito durante l’evento, questa tappa a Bruxelles deve essere parte di un più ampio percorso che porterà il Festival a svilupparsi ancora di più nella sua dimensione internazionale. Un ringraziamento a tutti gli ospiti che sono intervenuti e in particolare alla Presidente Roberta Metsola che ha omaggiato l’evento con un caloroso benvenuto» ha commentato l’europarlamentare Marco Zanni, presidente del Gruppo Identità e Democrazia. 

Tra gli interventi della mattinata, Allegra Iafrate direttrice ad interim dell’Istituto Italiano di Cultura a Bruxelles che ha espresso il suo interesse per l’evento «Un festival interessante, con un’apertura verso la devozione popolare e un taglio internazionale» che può coinvolgere dunque diverse comunità nel mondo valorizzando il legame tra sacre e la sua rappresentazione. 

Mauro Rota, presidente del Circolo di Bruxelles dell’Ente Bergamaschi nel Mondo ha dato il benvenuto alla delegazione ricordando il forte legame dei bergamaschi con Bruxelles e proponendo una sinergia con gli organizzatori per promuovere nei comitati il festival tra i bergamaschi nel mondo. Presente anche Giuseppe Costa, direttore della delegazione di Regione Lombardia all’Unione Europea.

«È stato davvero emozionante portare Ardesio e il nostro festival qui a Bruxelles nel Parlamento Europeo, – ha detto Simone Bonetti, presidente di Vivi Ardesio e assessore alla cultura di Ardesio – un’opportunità unica per la promozione e la crescita dell’evento che ci ha permesso anche di gettare le basi per nuove sinergie. Ringrazio tutte le istituzioni e i partner che hanno creduto in questo nostro progetto, a quantici hanno sostenuto e a chi ci ha accettato il nostro invito ad accompagnarci a Bruxelles».  

L’ideatore e presidente del Festival, Fabrizio Zucchelli, ne ha ricordato obiettivi e finalità: «Il cinema consente di parlare a tutti, vogliamo proporre alle nostre comunità esperienze, storie, riti delle varie comunità del mondo, riscoprendo il sacro. Il festival vuole essere un grande progetto culturale».

«Ancora una volta ad Ardesio, grazie a Sacrae Scenae si respirerà cultura internazionale» ha aggiunto il direttore artistico del festival Roberto Gualdi illustrando l’impegno dell’Associazione Cinema e Arte a portare Sacrae Scenae ad essere protagonista di un viaggio meraviglioso attraverso la settima arte, il cinema. 

Al termine della presentazione, la consegna dei doni (prodotti tipici e gadget) ai relatori, in particolare gli organizzatori hanno donato all’onorevole Zanni una riproduzione del Campanile del Santuario di Ardesio, simbolo e premio del festival.

Il Festival: obiettivi ed bando

Nato da un’idea del presidente del festival Fabrizio Zucchelli, Sacrae Scenae, un unicum nel panorama dei festival per la tematica proposta, ha come obiettivo non solo la valorizzazione del Santuario della Madonna delle Grazie di Ardesio già meta di pellegrinaggi e cammini e in particolare dell’Apparizione della Beata Vergine, ma anche di diventare sempre più un evento culturale che possa far conoscere, attraverso il cinema, le varie iniziative popolari legate al mondo delle devozioni in tutte le sue forme e peculiarità, spronando i territori a registrare e documentare queste tradizioni. 

Il bando internazionale per candidarsi alla selezione dei film che saranno proiettati durante la quarta edizione del festival scadrà il 15 luglio 2023. Potranno essere presentati corti, medio e lungometraggi e film d’animazione che raccontano di tradizioni legate alla devozione popolare. Sono già diverse le candidature raccolte, provenienti da Italia, Germania, Portogallo, Ucraina, Stati Uniti, Filippine, Singapore.

Nel 2022 sono state oltre 70 le candidature da 29 nazioni da tutto il mondo. Nelle prime tre edizioni sono stati oltre 200 i film candidati provenienti da 34 stati. La Giuria del Festival si occuperà della selezione dei film che saranno proiettati durante la tre giorni e decreterà i vincitori. Anche per il 2023 saranno diversi i premi assegnati: oltre al vincitore assoluto che riceverà il Campanile d’Oro e alle menzioni d’onore assegnate dalla Giuria del Festival, vi sarà il premio della Giuria Popolare. 

La cineteca

Il patrimonio raccolto dal Festival, dal 2022 è ospitato in una delle sale del futuro Polo Culturale di Ardesio. Qui, negli spazi del Museo MEtA, che sarà interessato da alcuni importanti interventi, è stata infatti inaugurata durante la terza edizione del festival la cineteca, o mediateca, che accoglie tutti i film ora disponibili (su prenotazione) per ricercatori, studenti e cittadini. Tra gli obiettivi del festival vi è anche l’opportunità che, in collaborazione con l’Università degli Studi di Bergamo e la Diocesi di Bergamo, nasca ad Ardesio un centro studi sulla religiosità popolare.

Il festival inaugurerà venerdì 13 ottobre nel cineteatro dell’Oratorio di Ardesio, mentre si concluderà con le premiazioni domenica 15 ottobre. Le proiezioni, che saranno a ingresso gratuito, prenderanno il via venerdì sera e proseguiranno durante tutto il weekend. Numerosi gli appuntamenti in programma durante la tre giorni dell’evento, tra questi il concerto in quota al Rifugio Alpe Corte, spettacoli teatrali e musicali, visite guidate gratuite e l’aperitivo in musica a conclusione della tre giorni. 

La presentazione è stata trasmessa in diretta sui canali social dell’onorevole Marco Zanni e sulla pagina facebook di Vivi Ardesio.

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